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Levigatrice Orbitali: consigli per l’acquisto

Quando bisogna fare un certo tipo di lavoro che sia questo di tipo professionale oppure per la propria casa bisogna usare i giusti strumenti, ed in particolare se avete la necessità di levigare determinati materiali la vostra scelta dovrà ricadere necessariamente su una levigatrice orbitale.

Com’è fatta la levigatrice orbitale
E’ uno strumento dotato di un cuscinetto o pattino sul quale viene fissata della carta abrasiva, è dotato di un motore che è in grado di generare una vibrazione che darà un movimento oscillatorio non diverso da una levigazione manuale. Nella parte sottostante dell’apparecchio va fissato un foglio abrasivo, questi hanno diverse forme: quadrate, rettangolari e a triangolo con i bordi arrotondati e vanno tutti ad adattarsi alla forma della levigatrice orbitale. Vanno legate attraverso delle particolari leve presenti ai lati della macchina oppure attraverso una patina di velcro che aiuta l’adesione del foglietto abrasivo alla macchina. Solitamente la potenza di una levigatrice orbitale si aggira tra i 100 e i 300 watt ed è capace di ottenere oscillazioni tra le 10000 e le 25000 oscillazioni al minuto. Nella parte superiore dell’apparecchio ci sarà un foro attraverso il quale viene collegato un aspiratore, questo è necessario poiché se non si procedesse alla rimozione dei residui esso diventerebbe inadatto all’uso nel giro di pochi minuti. Si dovrebbe interrompere il lavoro ogni paio di minuti per cambiare il foglio abrasivo generando anche un costo maggiore delle spese.

A cosa serve la levigatrice orbitale
La funzione della levigatrice orbitale professionale è quella di levigare ogni tipo di superficie, in particolare viene utilizzata per legno e metalli. L’obiettivo principale per chi acquista una levigatrice orbitale professionale è quello di andare a correggere eventuali errori nella lavorazione di alcuni oggetti, è possibile diminuirne la dimensione e migliorare le finiture. La levigatrice orbitale professionale permette di risparmiare molto tempo, è un lavoro infatti che può essere fatto anche manualmente ma il tempo che si impiegherebbe sarebbe di molto maggiore rispetto ad una macchina che invece è dotata di un motore e possiede un movimento oscillatorio di 10000 oscillazioni al minuto. La differenza con una levigatrice a nastro è che la levigatrice orbitale è molto più delicata nella rimozione del materiale, molto più fine nel lavoro. E’ infatti consigliata per chi è alle prime armi nel mondo del fai da te ma si vuole comunque dedicare per la prima volta alla creazione di un tavolo, di una sedia o di qualunque oggetto in casa propria. E’ ideale per asportare colori e vernici ed adatta anche per le grandi superfici. Le superfici su cui potrai utilizzare la tua levigatrice orbitale sono veramente tante: la prima superficie è il muro, è capace di levigare il muro in modo semplice e veloce. Per il legno che è uno degli usi più comuni, ottima per tutti i tipi di legno e perfetto substrato per ogni principiante che si dedica per la prima volta alle levigatrici. Addirittura potrai levigare la carrozzeria della tua macchina, sia che tu voglia togliere la vecchia vernice con cui era pitturata la macchina e sia che tu voglia semplicemente aggiustare qualche difetto, qualche ammaccatura potrai utilizzare la tua levigatrice orbitale. Ed infine è adatta anche ai pavimenti, in particolare parquet, sarà infatti capace di portare a nuovo e far splendere il vecchio parquet di casa. E’ da ricordare che ogni tipo di superficie ha bisogno di una carta abrasiva adatta, non tutte vanno bene per ogni superficie poiché cambia la grana della carta.

Vari tipi di levigatrice orbitale
In commercio ci sono molti tipi di levigatrice orbitali ed anche il prezzo varia molto, può andare dai 30 ai 300 euro. La prima è la levigatrice orbitale elettrica, questa per funzionare ha ovviamente bisogno di elettricità, la cosa positiva è che grazie alle nuove tecnologie i consumi sono veramente piccoli nonostante la macchina ia molto performante, quindi un ottima qualità con una piccola spesa. Il secondo tipo di levigatrice orbitale è quella a batteria, questa risulta molto comoda perché appunto non dotata di cavo e quindi non necessita di essere attaccata costantemente ad una presa. Se da un lato è più comoda perché non ha il cavo dall’altro lato c’è il problema di doverla caricare ogni volta prima di usarla altrimenti non può funzionare. C’è poi la levigatrice orbitale pneumatica, cioè una levigatrice che non ha bisogno ne di elettricità ne di una batteria ma semplicemente di aria compressa, ovviamente questo non risulta molto comodo per due diversi fattori, il primo è dover avere un ingombro in più cioè una macchina che generi aria compressa ed il secondo è proprio una ulteriore spesa per la macchina che ovviamente non è compresa nel prezzo a meno che tu non ne possegga già una. Le levigatrici orbitali palmare poi sono un tipo di strumento che capace di arrivare anche nei punti più inaspettati soprattutto grazie alle piccole dimensioni, è adatta anche a grandi lavori ma impiega ovviamente più tempo, anche il prezzo è contenuto.

Levigatrice orbitale Makita
Ci sono tantissimi brand che si occupano della creazione di levigatrici orbitali, ma tra i più famosi sicuramente c’è Makita. Attraverso il sito www.syriosrl.it potrai interfacciarti con centinaia di prodotti di creazione Makita, un azienda che si occupa veramente di ogni tipo di utensile e della quale sicuramente non rimarrai deluso. Le levigatrici orbitali Makita hanno veramente una varietà di prezzo e di tipologia molto ampia, potrai trovare la levigatrice M9203 che potremmo dire è indicata per le persone che da poco si approcciano al mondo del fai da te ad un prezzo che si aggira attorno ai 60 euro per poi arrivare ad apparecchi professionali e molto più performanti come la levigatrice orbitale 115X229MM, questo prodotto Makita è capace di arrivare ad una potenza di 330 watt, ed è indicata per le persone più esperte.