Le carte geografiche sono oggetti molto utilizzati nelle scuole, e sono utili da tenere anche in casa per imparare la geografia, dato che sono una rappresentazione della terra come vista dall’alto. Queste possono essere carte da parete, ovvero murali, o da banco. Carta geografica a scuola In ogni classe scolastica si trova la classica carta geografica planisfero da parete, per agevolare gli alunni nell’imparare la posizione geografica di ogni paese, e i confini politici con gli altri stati, possono vedere dove si trovano le città, i fiumi, i laghi, imparare
Categoria: Cultura
Il fenomeno Padre Pio: cosa è cambiato nella città di San Giovanni Rotondo?
San Giovanni Rotondo è un comune pugliese di 27.000 mila abitanti tra S. Marco in Lamis a Nord e Nord-Ovest, Monte S. Angelo ad Est e le città di Manfredonia e Foggia a Sud. Amministrativamente è sotto la provincia di Foggia e geograficamente si colloca sul promontorio del Gargano nel Parco Nazionale e nella Comunità Montana del Gargano. Quella di San Giovanni Rotondo è una comunità divenuta famosa in tutto il mondo per essersi legata indissolubilmente ad uno dei personaggi più significativi della religione cristiana del secolo scorso: Padre Pio
Foggia, regina del Tavoliere
Foggia è il capoluogo dell’omonima provincia, la città è situata in Puglia; ed è il terzo comune della regione più popolato con una superficie che lo colloca all’ottavo posto della classifica nazionale; Foggia è un importante centro agricolo ma anche commerciale, ed è una città che ha trovato sviluppo eccellente dopo l’imponente opera di bonifica del Tavoliere delle Puglie; per la sua proficua attività agricola è la sede stabile della Fiera Internazionale dell’Agricoltura e della Zootecnia; inoltre dagli anni ’90 ha la sua università. L’importanza storico-culturale La città vanta un
Museo paleontologico “Silvio Lai”
Il museo paleontologico “Silvio Lai” è ubicato in Liguria e nello specifico a Ceriale nella riserva regionale del Rio Torsero. Si tratta di un museo tematico destinato alla conservazione dei fossili raccolti nell’area circostanziale. Fu fondato nel lontano 1993 e successivamente ristrutturato nel 2008. In tale occasione è stato allestito anche un laboratorio per repertare, classificare e catalogare i fossili rinvenuti. In esso è possibile effettuare esami volti studiare le micro-faune presenti e la tessitura delle rocce ad esse incorporate. È inoltre presente un mulino utilizzato per disgregare la roccia,