Ambiente di lavoro produttivo, come pulire e igienizzare correttamente un ufficio

La pulizia degli uffici rispecchia perfettamente l’azienda e il suo modo di lavorare. Moltissimi studi evidenziano di come, in un posto di lavoro pulito, si potrà aumentare la produttività e la felicità dei collaboratori.

Stesso discorso per i clienti, che avranno un occhio di riguardo per un fornitore che pensa al dettaglio e lavora in un posto di lavoro pulito e igienizzato. Effettuare una pulizia meticolosa è doveroso per la propria salute, rimuovendo ogni tipo di sporcizia e polvere facendo in modo che non si scatenino allergie o patologie di varia natura.

Creare un ambiente felice e igienizzato arreca non pochi benefici, dl benessere alla salute sino alla performance di ogni singolo dipendente. Scopriamo insieme come fare per avere un team di lavoro motivato e produttivo in un posto di lavoro pulito.

Pulizie negli uffici, quali sono le operazioni da svolgere?

Molti imprenditori sottovalutano l’importanza delle pulizie ordinarie e straordinarie. In realtà, in alcune aziende, vengono affidate ai collaboratori stessi facendo un errore: un dipendente non ha tempo per dedicarsi alle pulizie e non possiede macchinari e prodotti professionali per fare un ottimo lavoro.

Per questo motivo, il consiglio è di affidare le pulizie a professionisti del settore, che utilizzeranno non solo prodotti certificati come da legge vigente ma anche macchinari utili per le superfici dei vari ambienti. Come fare le pulizie ed essere sicuri di un risultato finale perfetto? È importante contattare aziende dedicate, come per esempio rivolgersi all’impresa di pulizie ciemmezeta.it, per capire quali siano gli step per la pulizia profonda dell’ufficio con aumento della produttività dei collaboratori.

Gli step, in linea generale, sono quattro:

  1. La fase 1 si occupa di spolverare tutte le superfici andando a fondo su tutti gli ambienti che non sono accessibili. Per garantire un risultato igienico ottimale, il panno andrà sostituito a seconda dello sporco che è presente sulle superfici;
  2. La fase 2 è importante per detergere i vari spazi, con utilizzo di panni e macchinari professionali che pensano anche all’igienizzazione profonda. I prodotti che vengono utilizzati dai professionisti sono biologici e seguono alla lettere le normative vigenti – scelti in base al materiale da trattare;
  3. La fase 3 prevede l’asciugatura delle superfici con panni o macchinari professionali, per poi passare alla disinfezione;
  4. Ultima fase dedicata alla disinfezione e sanificazione degli ambienti, al fine di proteggere tutte le persone che sono all’interno dell’ufficio garantendo una pulizia ottimale.

Ambiente di lavoro produttivo? I fattori da non sottovalutare

Quando si pensa ad un ufficio pulito, ci sono dei fattori che devono essere presi in considerazione. Le aziende professionali di pulizie penseranno anche a tutto ciò che è sopra una scrivania, come computer e telefoni fissi ricettori di germi e batteri.

Anche le aree comuni sono quelle da trattare in maniera massiva, proprio perché maggiormente frequentate e con una elevata quantità di batteri. Non sono da meno porte, maniglie e pomelli dei lavandini toccati per tutto il giorno da tantissime persone.

Un plus per una produttività migliore riguarda anche la qualità dell’aria, con un impianto di areazione dedicato e un profumatore per ambiente che rilasci note delicate e fresche.