Visitare Okinawa: la patria del Karate

Nel sud del Giappone, tra il mar Cinese Orientale e l’Oceano Pacifico, si trova l’isola di Okinawa, la più grande tra il gruppo delle isole di Okinawa e di quelle di Ryūkyū.

Okinawa faceva un tempo parte del Regno delle Ryukyu, nato nel XV secolo, da dove prende origine la particolare arte marziale del karate. L’isola è infatti la patria d’origine di questa tecnica ormai conosciuta in tutto il mondo, nata dall’unione della disciplina di autodifesa del regno, chiamata “Tei”, con le arti marziali cinesi. Questa antica arte ebbe modo di svilupparsi in tutta l’isola dopo la proibizione di portare armi imposta dal governo di Tokyo nel XIX secolo, dopo l’occupazione delle Ryukyu.

Con una parte montuosa coperta da foreste e la zona meridionale che ospita la maggior parte dei centri abitati, l’isola di Okinawa è una magnifica meta turistica, ed è una terra adatta a tutti i tipi di turisti, dagli amanti della natura a quelli che preferiscono un turismo cittadino.

Gusuku Tempio
Gusuku Tempio

Cosa vedere ad Okinawa? Le attrazioni da visitare

Foreste, parchi divertimento, città, castelli: la storia dell’isola è antica, gloriosa e sanguinosa e ci sono tanti siti e località da visitare ad Okinawa per poterne rivivere il percorso storico. Grazie all’aiuto di Fabrizio Montanari, titolare e fondatore dell’agenzia Watabi, tour operator specializzato in Giappone, in questo articolo ti consigliamo i luoghi che non puoi far a meno di visitare se stai programmando un viaggio in Giappone con una visita ad Okinawa.

Quartier Generale Sotterraneo della Marina Giapponese

Tra l’aprile e il giugno 1945, si svolse la sanguinosa battaglia di Okinawa tra americani e giapponesi, durante la quale vennero creati chilometri di passaggi sotterranei per nascondersi e combattere. Ad oggi il Quartier Generale Sotterraneo della Marina Giapponese rimane l’unico tunnel sotterraneo della battaglia di Okinawa visitabile di tutta l’isola, di cui sono percorribili circa 250 metri e a cui è stato aggiunto un piccolo museo in cui si raccontano i dettagli di questo terribile avvenimento.

Naha, capitale di Okinawa

Panoramica su Naha
Panoramica di Naha – Da Traveldailymedia.com

La capitale dell’isola è Naha, in cui risiede l’aeroporto, se si vuole arrivare sull’isola tramite aereo. È una città piccola che può essere visitata con calma a piedi o con i pochi mezzi pubblici di cui dispone.
Nella città è possibile visitare il Makishi Public Market, un grande mercato coperto dove poter comprare ogni tipo di oggetto o alimento: il posto ideale per poter assaggiare i cibi tipici dell’isola e acquistare souvenir. Nella zona è possibile visitare il museo della ceramica, che si trova nella famosa strada Tsuboya Street, ricca di negozi di ceramiche tipiche.
Per le serate più movimentate è consigliabile fare un salto a Kokusai Street, la via principale della città, ricca anche di ristoranti e locali e negozi per godersi la vita notturna.

Castello Shiri

Vicino la capitale si trova il castello Shiri, dove risiedeva l’Imperatore delle Ryukyu. Interamente distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale, oggi è stato completamente ristrutturato ed è possibile visitare buona parte gratuitamente. Nella parte esterna è possibile assistere a spettacoli incentrati sulle danze tipiche Ryukyu, diverse dalle tradizionali danze giapponesi, per visitare la parte interna e l’ampio cortile delle cerimonie c’è però un ticket da pagare.
All’interno è anche possibile fermarsi in una sala da tè per sorseggiare una tazza di tè al gelsomino con diversi dolcetti tipici dell’isola.

Se vi piacciono i castelli potete anche pensare di fare un salto alle rovine dei castelli Nakagusugu, Katsuren e Zakimi, che possono essere visitati gratuitamente e presentano differenze di costruzione rispetto ai castelli del Giappone.
In particolare il Castello di Nakagusugu è uno dei meglio conservati e Patrimonio Unesco. La sua particolarità sta nell’ubicazione: situato su un rilievo nel punto più stretto dell’isola consente di osservare una vista mozzafiato sia dell’Oceano Pacifico che del Mar della Cina.

Tempio Naminoue

Tempio Naminoue
Tempio Naminoue – Tripadvisor

Il Tempio Naminoue è uno dei più grandi templi shintoisti dell’isola, che si staglia sulla spiaggia di Naha riservando uno degli scorci più famosi della capitale.
Altri tempi che vale la pena visitare se rimane ti resta un po’ di tempo sono:

  • Tempio Futenma:un piccolo tempio shintoista molto particolare per la grotta naturale che conserva e a cui è possibile ancora oggi accedervi.
  • Sefa Utaki:Patrimonio Unesco è un sito naturale sacro dove si afferma siano nati il regno delle Ryukyu ed i suoi abitanti. In questo luogo di culto si è invitati a portare rispetto alla natura e alle persone in preghiera.

Okinawa World e Gyokusendo Cave

Okinawa World è un parco a tema molto popolare perchè all’interno è possibile visitare le Gyokusendo cave, grotte con stalattiti e stalagmiti particolarmente suggestive.
Il percorso si snocciola nel sottosuolo tra spuntoni, formazioni e coni di calcare, fino ad arrivare al lago sotterraneo.
Il resto del parco presenta molte attrazioni e workshop per bambini e una ricostruzione di un villaggio Ryukyu e un rettilario.

Eventi importanti ad Okinawa: Karate Day

karate day
Karate Day

Attualmente nella città di Okinawa vi sono situati oltre 380 Dojo. A Nishihara si può visitare anche il Musee Karatè dove è possibile non soltanto percorrere la storia di questa antica arte, ma anche di allenarsi con il maestro Tetsuiro Hokama, un karateka giapponese, tra i maestri tradizionalisti più ricercati a livello mondiale.
Le prime forme rudimentali di karate si svilupparono principalmente nelle tre aree di Shuri, Naha e Tomari, dando originariamente vita a scuole ed allenamenti con diverse caratteristiche. Soltanto negli ultimi decenni il karate di Okinawa si è diffuso in tutto il mondo.

Ogni anno, il 25 Ottobre, nel Dojo Karate Kaikan di Okinawa ed in molte altre palestre nel mondo viene celebrato il Karate Day. Tra gli eventi più importanti dell’isola, il primo Karate Day si svolse nel 1936, quando numerosi maestri della disciplina si riunirono per definire le basi ed i concetti principali ed è diventata ormai una tradizione intramontabile.

Per l’occasione centinaia di appassionati e lottatori di karate di tutto il mondo si riuniscono per celebrare l’unità e la storia della disciplina. Il programma ogni anno è ricco di eventi: vengono organizzati seminari, cerimonie celebrative e sessioni di allenamento per professionisti e per principianti in cui istruttori di prima classe aiutano i giovani karateka a migliorare la tecnica.

Ricca di storia e di cultura l’isola di Okinawa è una terra perfetta da visitare per qualsiasi tipo di turista. Se ami l’Oriente non potrai far a meno di apprezzarne ogni particolare, da quello più storico a quello più moderno e, perchè no, potresti provare a prendere qualche lezione di karate dai grandi maestri di questa affascinante arte marziale.